La disponibilità di luoghi di socializzazione e scambio nella città metropolitana di Roma è caratterizzata da forti differenze fra un nucleo di aree centrali con un’offerta variegata di servizi e beni “relazionali” e un insieme di aree eterogenee, dove le opportunità di interazione e partecipazione per i cittadini rimangono modeste.
Fonte : https://www.forumdisuguaglianzediversita.org
Ieri abbiamo aperto la prima area pedonale realizzata interamente dal Municipio. Un impegno importante, dal punto di vista economico e progettuale, che ha restituito al territorio circa 200 metri di spazio di qualità. I lavori sono durati più del necessario per diversi motivi. In primis, è stato necessario intervenire in anticipo, rispetto alle pianificazioni triennali, con opere sul sottosuolo (Areti Illuminazione pubblica e altri). Successivamente i lavori sono stati rallentati da atti vandalici e dal furto di un escavatore.
In queste foto è visibile il cambiamento dell’area
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Con questo intervento di riqualificazione l’area è stata sottrata al degrado che la attanagliava da più di un decennio non solo perchè ridotta a parcheggio a cielo aperto ma anche a causa di occupazioni abusive dei negozi, convertiti ad abitazioni insalubri o a luoghi di prosituzione. Una situazione che, già dalla scorsa consigliatura e come opposizione, avevamo cominciato ad aggredire coinvolgendo la proprietà dei locali (INPS) e le forze dell’ordine.
La progettazione è stata interamente eseguita dalla Direzione Tecnica Municipale ed il risultato è la dimostrazione che all’interno degli uffici di Roma Capitale ci sono competenze e professionalità in grado di realizzare interventi di qualità.
Particolare attenzione è stata posta e anche nella realizzazione dell’impianto di smaltimento acque con tre livelli di intervento: griglie lungo i marchiapiedi, caditoie e un pavimento permeabile in grado di drenare nel sottosuolo l’acqua in eccesso.
Considerata la presenza – proprio in Via Flavio Stilicone 186 – del Centro Regionale Sant’Alessio – Margherita di Savoia per i Ciechi e grazie ai loro suggerimenti, abbiamo previsto dei presidi di supporto in sostituzione ai classici percorsi LOGES. L’area sarà dotata di due tabelle in Braille che daranno informazioni agli utenti ipovedenti. Inoltre la pavimentazione è stata realizzata in modo tale da costituire dei percorsi tattili utili a questo tipo di utenza.
Da settembre completeremo il tutto con gli arredi urbani e altri interventi quali:
- Istallazione di arredi urbani quali panchine, tavolini e tavoli da ping pong in muratura;
- attivazione delle telecamere di sorveglianza;
- incremento dell’illuminazione;
- potatura e rimozione delle alberature critiche;
- piantumazione di nuovi alberi;
- posizionamento di una fontanella;
Ci stiamo prendendo cura del nostro territorio. Vorremmo che la gente tornasse ad aggregarsi nei propri quartieri senza dover cercare strutture alternative.
Questo il video della prima apertura dell’area.
s.r.